La scrittrice, in partenza per la Francia, ha pubblicato un post sui social in cui ha parlato del suo stato di salute.
Michela Murgia sta lottando con un tumore ma non smette di sorridere. A confermarlo è proprio lei sul suo profilo Instagram. La scrittrice ha infatti pubblicato un nuovo post per parlare ai suoi follower del suo stato di salute alla vigilia della sua partenza alla volta della Francia dove si dedicherà a “fare cose belle con persone amate“.
Il suo “Tre ciotole“, pubblicato da Mondadori, è ancora saldamente in vetta alle classifiche di vendita in Italia e, nei giorni scorsi, la Murgia era stata intervistata da Vanity Fair per parlare della sua situazione. La scrittrice aveva anche trattato altri temi come quello dell’amore, della sua famiglia “queer“ e del testamento. Le parole uscite sul magazine avevano anche fatto arrivare la sua storia agli occhi di Papa Francesco che, poco tempo fa, ha incontrato 200 artisti dal mondo per parlare dei tanti diversi tipi di famiglia che esistono al mondo.
Il suo ultimo post su Instagram
“Sto bene – scrive Michela Murgia su Instagram -. È un’affermazione che stride con la mia situazione clinica e anche con qualche sbalzo di salute più problematico nei giorni scorsi, ma dal punto di vista soggettivo è la verità: sto bene. Mi affatico facilmente, ma scelgo con cura in cosa stancarmi. Non posso avere contatti ravvicinati con tutte le persone che me lo chiedono, ma leggo i messaggi e li condivido con chi amo, per sorridere insieme“.
“Provo rabbia e senso di impotenza ogni volta che leggo una notizia – commenta la scrittrice in merito alla situazione politica italiana e mondiale – ma mi rifiuto di obbedire a questi sentimenti e così scrivo meno post d’impulso e più testi articolati che spero di pubblicare, cercando di trovare parole nuove per ricostruire il futuro che verrà (perché non può piovere fascismo per sempre)”.
La parte finale del suo ultimo post è dedicata completamente alla sua famiglia: “Soprattutto cerco di preservare esperienze condivise con la mia famiglia, costruire ricordi insieme, avere sempre presente che ogni lotta ha come orizzonte una maggiore felicità e questo ci autorizza da subito a prendere a piene mani tutta la felicità che c’è già. Con questo spirito domani parto per la Francia a fare cose belle con persone amate. È un viaggio personale, ma ne condividerò alcuni momenti nelle stories. Al rientro ad aspettarmi ci sarà la luce di questo giardino, una felicità meno francese, ma assai più mia. 💜”.
